AIKIDO COME ARTE DI INCONTRO (Quinta parte)

Principi: MaAi (giusta distanza)

 間合い

 間      Ma: distanza/spazio/intervallo

 合い  Ai: armonia/corretta/giusta

MaAi:  Tori - Uke

E' importante per eseguire correttamente Waza, il movimento di Aikido, che ci sia la giusta distanza tra Tori ed Uke. Questa distanza non è fissa ma varia dal tipo di movimento inizia Uke (presa, colpo), dal tipo di risposta di Tori. Può variare anche dalle misure antropometriche (altezza, lunghezza braccia etc.), dalla flessibilità o rigidità dei due praticanti. L'abilità di chi pratica Aikido sta proprio nel "colmare" gli spazi, creando un continuo MaAi. Allenarsi individualmente con Ashi Sabaki (spostamento dei piedi) e Tai Sabaki (spostamento del corpo) può essere utile per avere un corretto MaAi con il compagno di pratica;

 MaAi: Mente - Corpo

Il corretto Waza (movimento di Aikido) nasce da mente e corpo unificati da parte di chi pratica. Solo con   mente e corpo unificati avviene l'esecuzione del corretto movimento di Aikido, in modo armonico e coordinando i movimenti. Una corretta respirazione Kokyu-ho può essere utile a coordinare mente e corpo;

 MaAi: Pensiero - Azione

Pensiero ed azione nel movimento di Aikido (Waza) dovrebbero essere un tutt'uno, è il pensiero che precede l'azione. Il MaAi in questo caso è il "giusto tempo", tra quando penso ed  eseguo il movimento. Più è MaAi il Pensiero-Azione più il movimento tende al Waza ... ovvero più è Aikido. Essere concentrati e spoliarsi da movimenti superflui è un buon inizio per avere Pensiero ed Azione unificati, Ma Ai.

Per ottenere un corretto Waza (movimento armonico) si devono applicare questi principi sopra indicati.

Buona pratica

Sebastiano Longo (continua)